Connessione con l'uso di Secure ShellLe connessioni Secure Shell possono essere configurate opportunamente quando sono richieste comunicazioni crittografate protette tra un host affidabile e il PC attraverso una rete non protetta. Le connessioni Secure Shell garantiscono l'autenticazione sia dell'utente client che del computer host e la crittografia di tutti i dati. Le password non vengono mai inviate attraverso la rete in un formato di testo in chiaro come accade invece quando si utilizza Telnet, FTP o rlogin. Nota: le connessioni Secure Shell sono disponibili per le sessioni del terminale VT. Per configurare una sessione di terminale protetta mediante Secure Shell
Nota: L'autenticazione dell'host consente al client Secure Shell di confermare l'identità del server Secure Shell. Questa autenticazione viene eseguita utilizzando l'autenticazione con chiave pubblica. Se la chiave pubblica dell'host non è stata precedentemente installata sul client, al primo tentativo di connessione viene visualizzato un messaggio per segnalare che l'host è sconosciuto. Questo messaggio contiene inoltre un'impronta digitale identificativa dell'host. Per accertarsi che si tratti effettivamente dell'host desiderato, è necessario contattare l'amministratore del sistema host e chiedere conferma che l'impronta digitale sia corretta. Fino alla conferma della corretta identità dell'host, è sempre possibile il rischio di un attacco man-in-the-middle, in cui un altro computer può fingere di essere l'host desiderato. fare clic su Sempre per aggiungere questo host all'elenco degli host conosciuti. Dopo l'aggiunta della chiave dell'host a questo elenco, Reflection può procedere all'autenticazione del server senza la necessità della conferma dell'utente; di conseguenza, la richiesta relativa all'host sconosciuto non viene più visualizzata. | ||
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